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I Nomadi al Russell-Fontana

 

11 novembre 2013 - Il ritorno dei NOMADI al “Russell- Fontana”

 

Era un evento decisamente atteso, la partita di calcio tra il famoso e mitico gruppo musicale dei Nomadi e una rappresentanza di studenti dell’Istituto Russell-Fontana si è svolta Lunedì 11 Novembre 2013 alle ore 15.15 sul campo di calcio dell’Oratorio San Luigi di Garbagnate.
Sugli spalti era presente una folta cornice di pubblico composta da professori, genitori, studenti, personale ATA ma anche persone esterne all’istituto interessate ed incuriosite dall’evento. 
Il calcio di inizio è stato effettuato dalla Dirigente scolastica Tiziana Monti che ha poi osservato tutta la partita dalla panchina, chissà se questa esperienza non la porterà in futuro ad intraprendere anche una carriera di “Coatch” calcistico oltre a quella già intrapresa da anni come Preside dell’Istituto Russell-Fontana.
Si sono svolti 2 tempi da 30 minuti l’uno, d’altro canto pensare di effettuare i fatidici 45 minuti regolamentari  sarebbe stato un attentato alla salute pubblica del mitico gruppo musicale che fondato nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti (nella foto) e dal cantante Augusto Daolio (deceduto nel 1993), ha dimostrato comunque di reggere bene alla distanza. La partita è stata vinta in extremis proprio dai Nomadi con il punteggio di 6-5. L’andamento dell’incontro è stato fondamentalmente suddiviso in due tempi molto differenti tra loro. La rappresentativa liceale ha dominato e chiuso per 5-2 il primo dei due tempi regolamentari. L’incontro sembrava effettivamente aver preso una brutta piega per i Nomadi che non riuscivano a concretizzare azioni di attacco ed erano decisamente schiacciati nella propria metà campo.
L’intervallo ha consentito ai giocatori e arbitro di riscaldarsi un po’, infatti nonostante il sole abbia accompagnato tutta la partita ha tirato un vento gelido da nord, ma anche di riassestare la strategia da utilizzare nella ripresa.
Da subito si è capito che la rappresentativa liceale iniziava a deconcentrarsi e a non essere più così efficace nelle proprie azioni di attacco mentre i Nomadi sono stati capaci con pazienza ed esperienza di intrecciare un gioco che ha visto anche alcune giocate piacevoli e di classe. La differenza di atteggiamento e concentrazione hanno portato ad una netta supremazia territoriale e tattica dei Nomadi che nel giro di poco sono riusciti a ribaltare clamorosamente il risultato e chiudere con un meritato 6-5.
Da sottolineare che lo scopo dell’iniziativa è stato pienamente raggiunto in quanto la raccolta fondi per la costruzione della scuola di Foulpointe in Madagascar ha registrato una fortissima adesione di chi è intervenuto sugli spalti ma anche grazie al fatto che la raccolta ha funzionato bene anche all’interno dell’Istituto Russell-Fontana.
Iniziative come queste rendono onore a chi ha spontaneamente aderito all’evento e ha messo a disposizione una piccola parte del proprio tempo per aiutare chi è meno fortunato di noi e ha il diritto di poter contare su un futuro migliore…un giorno insieme non è solo una canzone dei Nomadi, ma è stato anche un giorno insieme al “Russell Fontana”.

 

Antonio Giandrini










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