Sabato 9 novembre 2013, ore 6.45 antimeridiane, parcheggio del Centro Sportivo Comunale di Garbagnate Milanese. 
Il meteo è quello da corsa campestre delle migliori tradizioni: ha diluviato tutto il giorno e tutta la notte precedenti;  il cielo è plumbeo, ma – deo gratias – non piove e la temperatura, per essere a novembre, è insperatamente mite!

Nel “Parco del Bosco” adiacente il Centro Sportivo – dove si svolgerà gran parte del percorso della campestre – dire che “il terreno è pesante” è un po’ come affermare che sul Titanic c’era una falla…
Quindi, se campestre dev’essere, che campestre sia!

Prima fase: tracciatura del percorso individuato nei giorni precedenti.

Il prof. Gariboldi – docente di Educazione Fisica al Liceo Fontana – accompagnato da alcuni baldi studenti è presto all’opera, seguito da un folto gruppo di volenterosi genitori del Comitato Russell-Fontana.
Si spostano blocchi di cemento pericolosi per gli atleti, si segnala con nastro biancorosso il percorso, si installa della rete rossa in plastica sopra quella elettrosaldata e arrugginita dell’adiacente cantiere.

A seguire: si stabilisce il traguardo, con i cronometristi per la rilevazione dei tempi, sotto la supervisione dei proff. Gariboldi e Padiglione (anch’essa docente di Educazione Fisica al Liceo Fontana).

Pian piano cominciano ad arrivare studenti e genitori accompagnatori, ad affollare tribune e pista.

Già dalle modalità di riscaldamento si intuiscono – tra gli studenti – quelli che “sono qui per vincere” rispetto a quelli che “l’importante è partecipare”, per arrivare a quelli che “ma chi me l’ha fatto fare, potevo darmi malato!”.

Ma ormai tutto è pronto e alle 9.20 parte il primo gruppo delle “allieve”, che si cimenterà su un percorso di circa 2.000 metri; a seguire, gli “allievi” e le “juniores” su un percorso di circa 2.500 metri; per terminare con gli “juniores” che seguiranno il percorso più lungo di circa 3.000 metri.

Tutto si svolge sotto la supervisione di diversi genitori dislocati lungo il percorso (anche per contenere qualche “furbetto” che tenta di accorciare il percorso!) e col supporto di un’ambulanza e di personale medico/infermieristico – sempre costituito da genitori volontari – che assisterà giusto pochi studenti, probabilmente appartenenti alla terza tipologia sopra citata.

All’ingresso del Centro Sportivo è stato allestito un punto di ristoro dove, al termine di ogni corsa, i ragazzi hanno potuto trovare ad attenderli un bicchiere di the caldo.
Grazie all'organizzazione del Comitato Genitori era stato preparato, prima della corsa, un grande pentolone di the bollente mantenuto in caldo da un fornello sempre acceso e da un trio di mamme, più un papà, sempre pronti a versare nei bicchieri la bevanda che ha ristorato i nostri corridori.
I ragazzi hanno apprezzato questa iniziativa ringraziando per la disponibilità e chissà che l'anno prossimo non possa esserci anche qualcosa da mangiare!

La premiazione dei primi 5 classificati di ogni categoria – effettuata dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Tiziana Monti – avviene persino con qualche timida occhiata di sole, con la distribuzione di magliette e gadgets di vario genere.

Un caloroso GRAZIE agli studenti partecipanti, ai professori organizzatori e ai volenterosi genitori del Comitato che hanno supportato la preparazione e lo svolgimento della manifestazione!

Arrivederci alla Campestre 2014!