Un pubblico attento e partecipe, formato anche da molti ragazzi (nuovo record di presenze!), ha seguito il terzo incontro con la Dr.ssa Stefania Andreoli che ha affrontato il tema della (mal)educazione sentimentale in adolescenza.

Il quadro presentato è apparso subito problematico, a tratti scioccante: adolescenti, anche giovanissimi, che vivono una sessualità disordinata e casuale, quando non addirittura legata ad un profitto, volta solo ad acquisire una “esperienza”, senza rispetto né per il proprio corpo, né per i sentimenti. Il dibattito ha portato l’attenzione sul modello, spesso negativo, offerto dagli adulti e sulla loro incapacità di supportare i figli in una vera educazione sentimentale. Il compito di un genitore dovrebbe essere anche quello di promuovere una crescita emotiva del ragazzo, in modo da educarlo a riconoscere ed elaborare i sentimenti e permettergli di affrontare serenamente situazioni e relazioni.

Il prossimo appuntamento (10 marzo) affronterà il tema del bullismo. Non mancate!